L’anacronismo delle parate militari, lo spostamento dell’investimento in risorse belliche verso la sanità o l’istruzione: due punti attorno cui si sviluppa la riflessione del movimento nonviolento in vista della festa della Repubblica. «La buona notizia è che non ci sarà la parata militare. Finalmente.La cattiva notizia è che non potranno sfilare nemmeno i civili. Purtroppo.Ma…