Il presidente e l’intero consiglio direttivo del Coordinamento comasco per la Pace non commentano la provocazione razzista alla mostra di Fino Mornasco sul diritto dei naufraghi di essere soccorsi; preferiscono dedicare «le nostre parole ma, soprattutto, le nostre azioni a sostenere e promuovere iniziative di Pace e solidarietà». Stessa opinione di ResQ che dichiara: «i contestatori sicuramente non andranno alla mostra! Ma voi potete visitarla, domani e dopo, con “entrata libera e cuore libero” (qui sotto la locandina) e nemmeno sosterranno ResQ, peccato! Per loro, soprattutto, perché salvare vite è bellissimo».